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Immagine del redattoreClaudio Zani

IL GALATEO DEL RICEVIMENTO

Quali sono le attenzioni da considerare per assicurarsi che tutti gli ospiti si sentano ben accolti e trascorrano una serena giornata con voi?

Quali sono le regole del galateo per il ricevimento?

Come ci si dispone a tavola?


Troverete le risposte a queste e altre domande leggendo l'articolo che segue.


Ma iniziamo subito… non perdiamo altro tempo.


Le intolleranze alimentari

Il ristorante o il catering devono essere già a conoscenza di intolleranze alimentari o allergie particolari dei propri ospiti.

Per fare questo è bene per voi chiederlo mentre state distribuendo le partecipazioni e verificarle al momento della conferma della presenza al matrimonio.

Porre attenzione a questo dettaglio farà subito di voi una coppia attenta agli ospiti che saranno più felici e sicuri di riuscire a mangiare tranquillamente.

Sono diverse le intolleranze o le allergie, ve ne indico alcune: celiachia, intolleranze al lattosio, alla frutta secca, oppure allergici a specifici ingredienti... sono cose molto importanti da tenere sotto controllo perchè ne va di mezzo la salute delle persone.

Prestate molta attenzione anche alla presenza di vegetariani e vegani.



Quantità o qualità?

É una delle scelte su cui è bene porre maggiore attenzione.

I tempi degli abbondanti pasti nuziali sono ormai passati, meglio evitare 4 primi, 4 secondi intervallo e ripresa anche perchè gli invitati potrebbero annoiarsi per tutto il tempo passato a tavola, oltre a non mangiare tutto perchè "troppo".

Ricordatevi che oggigiorno si preferiscono ricevimenti più snelli e dinamici, con numero di portate ridotte e di buona qualità. Piuttosto si insiste su un eventuale "ripasso" del piatto per chi proprio ha gradito particolarmente quella portata.

Puntate soprattutto sulla qualità del cibo, farà la differenza e renderà il vostro ricevimento indimenticabile.



L'arrivo alla location

Se gli sposi arrivano con gli invitati il buffet iniziale sarà aperto da loro stessi con il brindisi di benvenuto.

Se prevedete di fare delle soste per le foto, è buona norma accordarsi con il ristorante o la location che il buffet sia aperto all'arrivo degli invitati. Se proprio non volete che si inizi senza di voi, prevedete un piccolo cocktail ristoratore di benvenuto. Gli invitati saranno accaldati e avranno sete. Un piccolo intrattenimento placherà le lamentele del vostro ritardo.

Arrivati gli sposi verrà aperto il buffet.

Ora potete intrattenervi ancora con il fotografo per ulteriori scatti e gli invitati hanno modo di rifocillarsi.

Attenzione però, la festa è la vostra e siete voi i protagonisti. Gli amici e i parenti vorranno sicuramente salutarvi e fare alcune parole con voi.


Siate il più possibile attenti a stare con tutti

e non troppo presi dalle foto

a meno che non ne facciate di simpatiche con loro,

coinvolgendoli.



Il menù

Non esiste un menù corretto e uno sbagliato, è sempre soggettivo e a discrezione degli sposi.

Come detto prima, spazio alla ricerca ed ai piatti che solitamente non si mangiano a casa.

Tutto è soggettivo e va valutato accuratamente con lo chef (o il responsabile del ricevimento) e deve soddisfare i vostri gusti, tenendo presente che può essere buona norma alternare carne e pesce.

Sebbene la scelta del menù sia soggettiva, ci sono delle cose che devono essere prese in considerazione obbligatoriamente: le intolleranze alimentari e la presenza di vegetariani o vegani.

Il responsabile di sala deve sapere esattamente dove sono seduti durante il ricevimento, evitando spiacevoli inconvenienti alimentari o ancora peggio, veri e propri interventi d'emergenza medici.

Il menù cartaceo va disposto sul tavolo e a disposizione degli invitati. Per i matrimoni più attenti al dettaglio, viene posto un menù per ogni invitato accuratamente integrato con la "mise en place", quindi mai troppo grandi e ingombranti.

Avere per ogni invitato un menù evita il continuo chiedere al vicino di poterlo visionare.

Spesso nei miei matrimoni curo anche questo dettaglio integrandolo alla perfezione anche con il tableau. Lo trovo elegante e di grande attenzione per gli invitati.



Il tavolo degli sposi e i tavoli degli invitati


Nella sala del ricevimento saranno posti tutti i tavoli degli invitati e il tavolo degli sposi.


Gli sposi devono poter vedere il maggior numero di invitati stando seduti al loro tavolo.


E' sempre la soluzione preferibile, a meno che la location sia un castello o una villa storica e i vari tavoli sono disposti in sale diverse. Se così fosse, state molto attenti a dedicare in egual modo il tempo agli invitati presenti in tutte le sale, affinchè nessuno si senta "poco considerato".


I tavoli degli invitati possono essere tondi, rettangolari o imperiale.


I tavoli tondi solitamente sono da 8 fino ad un massimo di 12 posti anche se i più diffusi son quelli da 10 persone.



I tavoli rettangolari vengono creati per le grosse compagnie di amici o per esigenze di spazio della location. Il numero è variabile in quanto si assemblano tra loro.

Ultimamente stiamo assistendo al ritorno di lunghe e festose tavolate, ambientate fra i filari delle vigne o in grandi spazi aperti.

Il tavolo imperiale è un unico grande tavolo, solitamente usato per i matrimoni con pochi invitati, dove tutti siedono assieme.


Una piccola accortezza nella disposizione degli invitati:

è preferibile mettere tutti i single assieme,

si sentiranno meno in imbarazzo.


Gli sposi possono decidere di sedersi al tavolo da soli oppure con i parenti stretti.


La corretta disposizione a tavola è la seguente:

a destra della sposa siederanno il padre dello sposo, la madrina o un'invitata importante e il padre della sposa;

a sinistra dello sposo verranno fatti sedere la madre della sposa, il celebrante o un testimone e la madre dello sposo. Completano i posti a sedere i testimoni e i parenti stretti.


Solitamente si sceglie di stare da soli al tavolo per praticità di movimenti e più libertà.


Durante il ricevimento sarete spesso impegnati tra parenti e foto e avrete bisogno anche di parlare tra di voi


Sfatiamo il mito che gli sposi mangiano quel giorno. Tra emozione, amici, foto e parenti pochissime volte riuscirete a stare a tavola.

Ricordatevi che è molto importante dedicare il tempo a tutti gli invitati passando tra i tavoli e accertarsi che tutto stia andando per il meglio e che non ci siano problemi con il cibo e il servizio.

Non è semplice, lo so, ma siete voi i padroni di casa.


Se avete un wedding planner o wedding designer che vi segue quel giorno, sarà suo compito prendere tutte le responsabilità decisionali sui tempi di servizio del cibo.

Eviterete che il maître continui a chiamarvi per servire le pietanze.

Inoltre gli eventuali inconvenienti saranno gestiti sempre dal professionista, lasciando a voi la serenità di quel giorno.


Il galateo prevede che i primi ad essere serviti siano gli sposi


Si possono fare strappi alla regola e autorizzare il servizio agli ospiti perchè sarete impegnati nelle foto o al tavolo di qualche invitato.



Il look degli sposi durante il ricevimento


La sposa deve aver tolto il velo,

ma le scarpe rimangono le stesse della cerimonia


Se si cambiano le scarpe, l'abito potrebbe risultare lungo con conseguente difficoltà a camminare. Questo non viene mai detto ma è fondamentale saperlo.

Vi hanno creato un abito su misura con quelle scarpe, è normale che se le togliete per scarpe aumenterà il rischio che vi inciampiate continuamente.

Alle mie spose consiglio piuttosto di trovarsi un paio di scarpe comode con la zeppa della stessa altezza della scarpa da cerimonia. L'abito lungo nasconderà questo trucchetto e voi camminerete molto più comode.


Attenzione!!!! Il cambio d'abito è consentito solo per il party serale.

Oggi alcuni stilisti propongono abiti con possibilità di modifica togliendo ad esempio la gonna ampia e restando in tubino, oppure un bottoncino nascosto in fondo alla schiena per poter fissare lo strascico trasformando l'abito senza dover stare attente tutto il giorno a chi potrebbe pestarvi "la coda".


Lo sposo toglie il fiore all'occhiello e

mette il fazzolettino, chiamato pochette,

nel taschino della giacca


Lo sposo NON deve assolutamente togliere la giacca, la cravatta e gilet fino a dopo il taglio della torta.



I piccoli invitati


Se tra gli invitati ci sono dei bambini, è utile pensare anche a loro e alle loro esigenze.

Prendere un animatore o più, li aiuterà a non annoiarsi durante la giornata lasciando i genitori liberi di godersi la festa.

Pensare anche a dei menù adatti a loro, mangeranno più volentieri e con meno capricci.

Potete addirittura pensare ad un tavolo riservato o una zona tutta per loro.

I piccoli si annoiano e spesso sono scettici sui cibi, potrebbero far capricci e non tutti gli invitati gradiscono o comprendono.

Menù semplificati, animazione e giochi li faranno divertire e li terranno impegnati per tutta la giornata, lasciandio liberi i genitori di poter festeggiare con voi la giornata.

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